L’estate è vicina…

In questo articolo parlerò di come ottimizzare il poco tempo rimasto alla prova costume e di come non sprecarlo con allenamenti “a caso”, abbinati per di più a regimi alimentari drastici altrettanto improvvisati.
Ecco i miei 5 punti cardine per avere successo nel minor tempo possibile:
1- OBIETTIVO:
Senza un obiettivo chiaro e realistico, non puoi iniziare nessun percorso! Sarebbe come voler usare il navigatore in macchina senza impostare la destinazione. Per questo è fondamentale un consulto con il tuo trainer. Voler dimagrire non è di per sé un obiettivo, mentre voler dimagrire 5Kg sì!
2- TEMPI:
Fissare una scadenza fa sì che sia possibile programmare le diverse fasi del lavoro in modo preciso e organizzato. Un valido stimolo per il raggiungimento dell’obiettivo è far coincidere la scadenza con una data per te importante (un evento, una cerimonia, una vacanza…).
3- PROGRAMMAZIONE:
Una volta chiariti gli obiettivi e i tempi, sarà compito del trainer impostare la strategia da seguire. La programmazione non è semplicemente un susseguirsi di metodologie prese a caso, ma sarà organizzata in diversi mesocicli, ognuno con un sotto-obiettivo preciso. I parametri su cui si basa l’allenamento sono: intensità, volume, densità; fondamentale è la progressione di uno o più di questi parametri nel corso delle settimane di allenamento. Per esempio, se all’inizio riesco a sollevare 40kg per 8 volte sulla panca piana già dopo 2 settimane, dovrò vedere un incremento o del carico (intensità) o delle ripetizioni possibili (volume).
ATTENZIONE AL RUOLO DEL RECUPERO ALL’INTERNO DELLA PROGRAMMAZIONE TRA UN MESOCICLO E L’ALTRO E ALL’INTERNO DEL MICROCICLO STESSO: programmare gli opportuni giorni/settimane di scarico fa la differenza nel tuo rendimento a lungo termine!
4- ALIMENTAZIONE:
Pianificare con il nutrizionista una precisa tabella alimentare in base al soggetto e al programma motorio è altrettanto fondamentale! Non tirare fuori dal cassetto vecchie diete prescritte anni fa o, peggio, non copiare la dieta del tuo amico/a del cuore: se è stata fatta a pennello per lui/lei non può andare bene per te! Spesso il nutrizionista non viene informato a dovere sull’allenamento che si sta svolgendo o, viceversa, il trainer non viene informato su un eventuale piano alimentare preesistente. Questo impedisce rispettivamente al nutrizionista o al trainer di calibrare al meglio l’alimentazione o l’allenamento.
5- MONITORAGGIO:
Il trainer si avvarrà di opportuni test utili per quantificare i reali miglioramenti dopo ogni mesociclo, funzionali sia al trainer per controllare che si stiano rispettando i tempi in base agli obiettivi prefissati, sia a te per darti feedback positivi, quindi di rinforzo, che ti motiveranno a continuare il percorso con ancora più determinazione.
Come avrai intuito, la riuscita o meno di un percorso di allenamento passa per tanti piccoli step collegati tra loro e, proprio per questo, un’attenta programmazione a monte del progetto ti aiuterà ad ordinarli e a scegliere la strategia più efficace insieme al tuo trainer.
QUINDI, NON LASCIARE NIENTE AL CASO E AFFIDATI A DEI PROFESSIONISTI!
DOTT. Paolo Di Chiara